La NATO Europea vuole continuare la guerra in Europa - 20250214 - Pangea Grandangolo

Centosettantatreesima puntata della trasmissione Pangea Grandangolo, la rassegna stampa internazionale di Byoblu, andata in onda sul canale tv Byoblu il 14/02/2025.
“La telefonata di Trump con Putin allarma l’Europa e sciocca l’Ucraina” titola il Washington Post. L’estone Kaja Kallas - Alta rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza e membro della Commissione Europea presieduta da Ursula von der Leyen - ha dichiarato che “l’Amministrazione Trump sta dando alla Russia tutto ciò che vuole ancor prima dei negoziati” e che “un accordo fatto alle nostre spalle semplicemente non funzionerà: avete bisogno di Europei e Ucraini per attuare questo accordo.” In realtà gli “europei e ucraini” di cui parla sono coloro che hanno guadagnato politicamente ed economicamente dalla guerra contro la Russia e vogliono quindi impedire un accordo che metta fine alla guerra.
Contemporaneamente i ministri della Difesa della NATO hanno deciso dia accrescere la spesa per la Difesa e il sostegno all'Ucraina. Il segretario generale della NATO Mark Rutte ha detto che dal 2014 gli Alleati europei hanno aumentato di 700 miliardi di dollari i loro bilanci della Difesa e che ora “riconoscono la necessità di investire molto di più”. La spesa militare italiana, secondo i dati ufficiali della NATO, è stata nel 2024 di circa 32 miliardi di euro, equivalenti a una media giornaliera di quasi 90 milioni di euro, ma deve continuare a crescere per superare i 100 milioni di euro al giorno.
Nella sessione con il Ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov, gli Alleati hanno ribadito “l'importanza di un sostegno continuo all'Ucraina, che è fondamentale affinché questa brutale guerra di aggressione possa giungere a una fine giusta e duratura”. L’impegno preso dalla NATO al Vertice di Washington di dare all’Ucraina 40 miliardi di euro nel 2024, è stato superato: la NATO ha dato all’Ucraina, l’anno scorso, oltre 50 miliardi di euro, di cui il 60% fornito dagli Alleati europei. Questi si sono impegnati ad addossarsi una quota sempre maggiore dell’aiuto militare all’Ucraina. Trump ha invece dichiarato che, in cambio dell’aiuto statunitense, l’Ucraina deve dare agli Stati Uniti “terre rare” – minerali di importanza strategica per le produzioni ad alta tecnologia - per l’ammontare di 500 miliardi di dollari. Nella puntata di Grandangolo questi e altri temi di scottante attualità.
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