STORICA OMELIA DI DON PIETRO CESENA: «ANCHE IL PAPA SI DEVE CONVERTIRE»

A parte i propri parrocchiani, sono sicuramente pochi quelli che conoscono Don Pietro Cesena, il sacerdote della Parrocchia dei Santi Angeli Custodi, di Borgotrebbia (PC).

C'è però da essere sicuri che da oggi, meritevolmente, la popolarità di Don Pietro aumenterà molto.

Il sacerdote si è infatti reso protagonista di una splendida omelia, che ci auspichiamo possa diventare virale, che rappresenta a pieno titolo un'autentica denuncia del grave stato sociale in cui versa ormai lo stato italiano, indicando inoltre, coraggiosamente, determinate responsabilità.

Un'omelia differente da molte altre, dei contenuti di sicuro valore, un messaggio che tutti gli italiani, senza distinzioni, farebbero bene ad ascoltare.

«Vedete fratelli – ha detto – perché siete tutti mascherati con le bombole d’ossigeno? Per quale motivo da due anni siamo così oppressi? Non sto parlando della questione medica, sto parlando della questione sociale, politica, perché hanno utilizzato la paura della morte per renderci schiavi. Ma noi abbiamo il vero antidoto: la Fede».

Parole forti, decisamente in controtendenza rispetto al Pontefice. Don Pietro ha peraltro pesantemente criticato anche se stesso e altri sacerdoti, compreso Papa Bergoglio.

«I primi che si devono convertire siamo noi. E anche il Papa si deve convertire perché è un poveraccio come noi».

Rivolgendosi ai propri parrocchiani, ma anche a tutti coloro che riusciranno ad ascoltare il suo messaggio, Don Pietro ha espresso forte premura per i giovani, che per colpa di poteri anticristiani che non stanno incontrando la necessaria opposizione e resistenza, hanno di fronte loro un futuro drammatico, nel quale non saranno mai in grado neppure di acquistare una casa di proprietà: «Perché ridotti al minimo di sussistenza, per essere schiavi e dominati».

===========================
Se anche tu credi in un'informazione
libera, completa e indipendente
combatti con noi le nostre battaglie
...iscriviti al nostro canale

t.me/LiberaInformazioneOriginal
===========================
CLICCA QUI E
UNISCITI ALLA NOSTRA CHAT
(https://t.me/LiberaInformazioneOriginalCHAT)
===========================
ORA ANCHE SU TWITTER
(https://twitter.com/LiberaInformaz)
===========================