NUOVE DEVASTANTI DICHIARAZIONI DI CRISANTI: «STANNO MORENDO QUASI TUTTI VACCINATI!»

2 years ago
178

Nuova devastante spallata alla narrazione ufficiale, da parte del professor Andrea Crisanti, che oggi a «L'aria che tira», su La7, intervistato da Myrta Melrlino ha espresso riflessioni e dichiarazioni completamente contrastanti con la propaganda di terrore impiantata nuovamente da governo e media ufficiali.

Per Crisanti, la curva dei decessi è in diminuzione e nell'arco di tre o quattro settimane andrà normalizzandosi, ma continua a mancare la necessaria trasparenza nei dati ufficiali.

Secondo il professore è iniziata una fase differente dalle precedenti e va affrontata pertanto in maniera differente. Nella prima fase abbiamo usato solo le restrizioni. Nella seconda fase sono arrivati i cosidetti «vaccini» e abbiamo usato «vaccini» e restrizioni.
Ora viviamo una nuova fase in cui stanno morendo sostanzialmente i vaccinati che in molti casi manifestano anche altre vulnerabilità.

«I 447 morti di ieri - dice il professore - ci ricordano una cosa: che sono per la maggior parte persone vaccinate perchè le persone che muoiono in terapia intensiva e questo si è visto anche dai dati mostrati dall'ISS pochi giorni fa, non vaccinate, saranno 20 o 30 al giorno, (...) la maggior parte dei decessi sono persone vaccinate vulnerabili. (...) il nostro compito in una situazione di endemia è quello di proteggere queste persone, perchè altrimenti l'effetto netto sarà una diminuzione della vita media. (...) Le mascherine all'aperto non hanno un grande impatto. L'impatto maggiore le ffp2 ce l'hanno sui mezzi pubblici e in situazioni di assembramento. (...) Il modello inglese ha un grandissimo pregio che è la trasparenza e tra le altre ose la condivisione dell'opinione pubblica con le politiche sanitarie»

Sul green pass illimitato, che il governo intenderebbe rilasciare solo ai «triplodosati» il professore non appare molto convinto e fornisce il seguente punto di vista: «è una misura di nuovo legata al fatto che non si sa se e quando dare la quarta dose e chiaramente il governo non può stare appeso a milioni di cittadini che hanno fatto la terza dose a ottobre che fra un poco gli scade e di fronte a questa mancanza di conoscenza ha preso questa decisione, però è conseguenza della mancata trasparenza dei dati dei trials perchè noi lo dovremmo sapere se la terza dose a questo punto è protettiva o meno perchè le case farmaceutiche dovrebbero avere i dati.»

FONTI:
► La7
===========================
Se anche tu credi in un'informazione
libera, completa e indipendente
combatti con noi le nostre battaglie
...iscriviti al nostro canale

t.me/LiberaInformazioneOriginal
===========================
ORA ANCHE SU TWITTER
(https://twitter.com/LiberaInformaz)
===========================

Loading 1 comment...