Dott.ssa Loretta Bolgan Rischio infertilità ottobre 2021

In caso di vaccino per il sesso maschile ci sono segnalazioni di un blocco della motilità spermatica e non sappiamo se reversibile oppure no.
Per il sesso femminile abbiamo anche un danno interferente endocrino con menopause precoci anche in ragazzine e giovani donne.
Per quanto riguarda il danno in gravidanza ed allattamento, c'è da tener presente che nessun tipo di vaccino va fatto in gravidanza o allattamento poiché l'embrione che si sta sviluppando per l'organismo della madre è un trapianto a tutti gli effetti. Il sistema immunitario da tolleranza in maniera fisiologica, il vaccino rompe questa tolleranza.
Quindi se il vaccino viene somministrato nel primo trimestre si va incontro all'aborto spontaneo, che in realtà è un aborto indotto dal vaccino, se invece si fa la vaccinazione nell'ultimo trimestre si induce il parto prematuro.
Per questo vaccino aggiungo due rischi importanti in gravidanza:
- viene passata la spike al bambino che può causare avvelenamento nel feto e poi non sappiamo le conseguenze del bambino nell'eventualità che riesca a nascere. Quindi danni nel breve, medio e lungo termine nel nascituro che non sappiamo quali possano essere;
- la mamma se si vaccina in gravidanza o in allattamento passa gli anticorpi vaccinali che sono non neutralizzanti, se il bambino si infetta sotto l'anno di età fa potenziamento della malattia grave e fatale. Non va bene che il bambino abbia gli anticorpi vaccinali poiché più esposto al potenziamento della malattia.
Quindi non ha senso vaccinare la mamma e non va assolutamente vaccinato il bambino da zero a cinque anni poiché è dimostrato che c'è un alto rischio di fare un potenziamento della malattia.

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