CONSEGNIAMO LE PAROLE DI DRAGHI ALLA MEMORIA STORICA E ALLA GIUSTIZIA CHE VERRA'

CONSEGNIAMO LE PAROLE DI DRAGHI ALLA MEMORIA STORICA E ALLA GIUSTIZIA CHE VERRA'
Vaneggiamenti del presidente del consiglio sulle vaccinazioni Covid-19.

Breve spezzone tratto dalla conferenza stampa del presidente del consiglio Mario Draghi del 22 luglio 2021.
Draghi risponde alle dichiarazioni sulla campagna vaccinale di Matteo Salvini, riportate da un giornalista nella sua domanda al presidente del consiglio.

La risposta del presidente è sconcertante e assolutamente antiscientifica, irreale, totalmente falsa, esattamente contraria alle evidenze, ai dati scientifici, alle statistiche, alla verità dei fatti. Sembrano parole provenienti dal vuoto glaciale profondo, dal buio del nulla assoluto.

Eccole, tali parole: "Due cose. L'appello a non vaccinarsi è l'appello a morire ... sostanzialmente: non ti vaccini, ti ammali, muori. Oppure fai morire: non ti vaccini, ti ammali, contagi, lui/lei muore. Questo è. Secondo. Senza vaccinazione ... non si ... si deve chiudere, tutto, di nuovo. Noi sappiamo ora che il vaccino si sta diffondendo. Sappiamo anche che, grazie alla vaccinazione, le conseguenze sui ricoverati in terapia intensiva E SUI MORTI(?) sono molto, molto, meno serie di quelle che abbiamo visto fino a 4 mesi fa".

Avevo creduto che Draghi fosse una persona molto intelligente, per quanto asservita ai poteri della finanza e delle banche, in realtà ora mi sono dovuto ricredere.

Nelle sue false e vuote parole, si arriva anche al RIDICOLO.
Estrapolo: "... le conseguenze ... SUI MORTI sono molto, molto, meno serie di quelle che abbiamo visto fino a 4 mesi fa".

QUINDI, ESIMIO PRESIDENTE: "Grazie alla vaccinazione, i morti avrebbero delle conseguenze molto, molto, meno serie della morte?".

diinabandhu sevananda