2021.07.11-Eliseo.Bonanno-IL PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO - MEDITIAMO EBREI 10:1-39

Meditazione su un passo biblico della PAROLA DI DIO.
PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO DEL 11.07.2021.
EBREI 10:1-39 (Hai mai compreso l'importanza del Sacrificio fatto in croce dal SIGNORE CRISTO GESU'? Sai che tale Sacrificio è stato fatto per perdonare, attraverso la Grazia, i tuoi vecchi errori e tutti i tuoi precedenti peccati nella carne, in cambio del tuo ravvedimento e della rinascita del tuo Spirito in quella nuova Creatura che si nutre solo di pensieri che riguardano le cose del Cielo?).
Punti di riflessione:
- Nel Vecchio Patto (Testamento) DIO offriva la Sua protezione materiale e spirituale al Suo popolo dietro il rispetto assoluto della Sua Legge; per la purificazione dai peccati il Sommo Sacerdote effettuava ogni anno un Sacrificio (il Sacrificio Continuo) oltre la Cortina, che separava il luogo Santissimo (sia quello all'interno del Tabernacolo nel deserto che, successivamente, nel Primo Tempio di Salomone).
- Il sacrificio di animali (tori e caproni) non si rivelò però mai essere un servigio sufficiente a santificare definitivamente i Suoi servi che si avvicinavano all'altare, i quali, ricadendo in errore o in peccato, dovevano esser annualmente sottoposti a purificazione.
- Secondo quanto già previsto nelle Scritture, il SIGNORE CRISTO GESU' con il suo ingresso in carne nel mondo, consapevole del fatto che nessun sacrificio, nessuna offerta e nessun olocausto, fatto secondo la Legge mosaica, potesse esser gradito perchè sempre disatteso dagli uomini, si offerse Lui stesso (il Secondo), come Definitivo Agnello Sacrificale, secondo quella che era la Volontà del PADRE, una volta per tutte, per far perdonare i peccati (che ebbero inizio con la disubbidienza di Adamo, il Primo) ai Suoi Figli ed a quegli uomini che avessero conservato nel loro cuore e scritto nella loro mente la Legge ed i Suoi insegnamenti (GEREMIA 31:31-34). Fu proprio nel momento della morte corporale di GESU', quando Egli rese lo Spirito al PADRE, che si adempì tutto questo e la Cortina del Tempio si squarciò in due (MATTEO 27:50-54) per essere sostituita dallo Spirito Santo che è divenuto l'unico collegamento possibile tra DIO ed i Suoi Figli.
- Dopo il Suo Sacrificio in croce, il SIGNORE CRISTO GESU' salì alla destra del PADRE rimanendo in attesa che i tempi si compissero ed i Suoi nemici, in quegli ultimi tempi che stiamo tuttora vivendo, si fossero posti a sgabello dei Suoi piedi.
- Con il Nuovo Patto il SOMMO SACERDOTE della casa di DIO è divenuto per sempre il SIGNORE CRISTO GESU', inoltre non solo i ministri istituiti da DIO (un tempo i sacerdoti leviti), ma anche ogni uomo (o donna) che si riconosca essere un Figlio (o una Figlia) di DIO ha libero accesso al luogo Santissimo che non si trova più dietro la Cortina contenuta all'interno di quei Templi fatti da mani d'uomo, ma nel corpo, rinato in Spirito nella nuova Creatura, di chi accoglierà, con cuore sincero e certezza di fede, la buona coscienza dello Spirito Santo.
- Ogni Figlio di DIO dovrà incitare il proprio prossimo a compiere opere di amore, vivendo nel pari consentimento dello Spirito la comune radunanza, pregando l'un per l'altro, come sprono ed esortazione al perfezionamento reciproco nel ravvedimento, nella santificazione e nel ripudio a peccare volontariamente perché ciò non sarebbe più perdonabile, ma sarà sottoposto a duro giudizio.
- Se già nell'Antico Testamento la Legge mosaica prevedeva la morte per coloro che fossero stati accusati da due o tre testimoni, quale peggiore condanna potrà subire chi, avendo conosciuto la Grazia ed il Sacrificio del PRIMOGENITO FIGLIO DI DIO fatto in croce versando il Proprio Sangue, li calpesti per tornare al proprio vomito? Al SIGNORE, al DIO VIVENTE, a cui si deve render massimo rispetto e timore, spetta il giudizio del Suo popolo, appartenendo solo a Lui quella giusta vendetta volta a dar la corrispondente retribuzione a coloro che non lo avranno temuto, ma anzi lo avranno oltraggiato.
- Coloro che vengono dunque vituperati, offesi, oltraggiati per il Nome del SIGNORE CRISTO GESU', per la loro scelta di operare secondo la PAROLA DI DIO e di vivere appartati dall'abominio secondo quelli che sono i dettami di DIO, mettendo la loro vita spirituale dinanzi quella carnale e materiale, siano perseveranti sino alla fine non scoraggiandosi, non tirandosi mai indietro e non perdendo mai la loro franchezza e la loro fede che darà loro una grande ricompensa nel Regno dei Cieli.