2021.06.21-Eliseo.Bonanno-IL PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO - MEDITIAMO 1TIMOTEO2,9-15 E ISAIA3:16-26

Meditazione su dei passi biblici della PAROLA DI DIO.
PANE QUOTIDIANO DAL DIRETTIVO DEL 21.06.2021.
1 TIMOTEO 2:9-15 (dall'apostolo e dottore Paolo. Hai pudore dinnanzi al tuo prossimo? O cerchi di concupire con la tua carne?)
ISAIA 3:16-26
Punti di riflessione:
- Dinanzi a DIO sia la donna che l'uomo devono dimostrare con il loro vestire pudore e dignità attraverso l'uso di indumenti che pur essendo caratterizzati da ornamenti e tessuti di pregio, non si rivelino a turbamento della libido (ma siano onesti) per non dar modo di concupire carnalmente chi li osserva. I Figli graditi a DIO, e in particolare le donne, devono dunque evitare tutti quegli atteggiamenti sensuali sia attraverso il vestire, che attraverso il truccarsi volti ad accendere il desiderio sessuale in pubblico. Ovviamente il vestirsi ed il truccarsi con verecondia, magari per rendersi presentabili e in ordine o nascondere qualche difetto fisico che potrebbe essere oggetto di derisione è un conto, ma farlo per accentuare tutti quegli aspetti esteriori volti ad esaltare (magari attraverso il rosso ovviamente il colore del sangue oggetto della trasgressione e del peccato che rese mortali nella carne gli uomini) l'aspetto sensuale ed erotico ed a stimolare la libido a chiunque osservi è una vera e proprio oltraggio a quel dignitoso comportamento di chi si definisce spirituale e che quindi deve dimostrare di essere l'esatto opposto dell'esser carnali non idolatrando il proprio corpo.
- Il bagno di gruppo a mare nel corso delle vacanze estive ebbe origine, tra i ceti più agiati, dalla metà dell'ottocento con costumi interi coprenti per coloro che avevano problemi polmonari. Ma a partire dal 1920 la società moderna iniziò attraverso delle eggregore spirituali in grado di condizionare la mente delle persone ha portato all'uso di costumi via via sempre più succinti somiglianti a vera e propria maglieria intima, fino allo sdoganamento del topless o del tanga come normale pratica per avere la tintarella completa. Che questo malcostume abbia agito lentamente attraverso la progressiva corruzione della pudicizia e il graduale inganno della mente degli uomini è cosa palese; ad agire è stata nel tempo una eggregora di gruppo e questo lo attesta il fatto stesso che, laddove questa eggregora non opera e si è soli, essa decade. Infatti in casa o, ad esempio, dopo aver utilizzato un servizio igienico di un locale pubblico nessuno, forse nemmeno una meretrice (prostituta), avendo indosso solamente della maglieria intima avrebbe la sfrontatezza di farsi vedere agli occhi di qualunque estraneo se non dopo essersi rivestito dignitosamente.
- L'uso di forme che usano trecce nei capelli, unitamente a tutte le simbologie esoteriche egizie che producono l'intrecciamento delle dita o delle braccia, portano dissonanze vibrazionali nell'aura spirituale non gradite a DIO perché esse stesse rappresentano il simbolo che evoca l'intrecciamento del DNA che venne fuori dopo la ribellione e che portò Eva (e successivamente Adamo) alla corruzione corporale e genetica facendola divenire mortale in seguito a quel che accadde tra lei e Nod che la concupì.
- L'uso intenso ornamentale sul corpo di oggetti in oro, ovvero del metallo prezioso per eccellenza, non solo per il suo aspetto, che già di per sé è volto ad esaltare la materialità e non la spiritualità degli uomini facendo cosa non gradita a DIO, ma soprattutto per la sua alta capacità di essere un metallo conduttore (trasferimento di elettroni), ma anche recettore lo fa essere una vera e propria antenna ricevente in grado di intercettare e captare tutte quelle dissonanze vibrazionali negative (vanità, materialità, ecc.) sotto forma di onde elettromagnetiche (sia solari che artificiali trasmesse dall'uomo nell'etere) e capaci di portare dissonanze vibrazionali nelle aure di chi lo indossa.
- L'uso ornamentale sul corpo di oggetti con perle porta anch'esso dissonanze vibrazionali perché da sempre usata nelle arti magiche come talismano lunare dedicato alla madre creatrice (quindi Eva o Lilith unitamente a satana opposti a DIO) con proprietà occulte afrodisiache, magiche, curative e funerarie. Stessa osa per tutti quei vestimenti impreziositi da pietre preziose (rubini, gemme , zaffiri, ecc.) aventi ognuna una sua propria funzione esoterica nei riti magici.
- Tra i doveri delle donne si annovera il servire DIO attraverso opere buone e gradite al Creatore.
- Già il profeta Isaia, oltre duemila anni fa, nel Vecchio Testamento, riferendosi a quello che sarebbe accaduto negli ultimi tempi di oggi, profetizzò che le donne si sarebbero innalzate (ed oggi la gran parte si innalza sopra gli uomini e i loro mariti), che avrebbero attuato sguardi ed atteggiamenti provocanti ed ammiccanti sempre più sfacciati avanzando a piccoli passi, nel senso dello sculettamento, in tutta la loro carnalità attraverso le movenze. Isaia profetizzò inoltre il castigo di queste donne da parte del Signore che verranno svergognate per questi loro modi colpendole e togliendo loro ogni tipo di abbellimento e vanità della loro vana e ingannevole materialità e corporalità. A pagare saranno anche tutti quegli uomini che avranno permesso loro tutto ciò.
- Con il sacrificio del SIGNORE CRISTO GESU' che ha dato compimento alla Legge permettendo ai suoi Figli, udenti ed obbedienti alla Parola di DIO, la salvezza per Grazia da ogni peccato perpetrato nell'inconsapevolezza e nella mancanza di sapienza, il Tempio di Dio non è più quello fatto da mano d'uomo ma è il corpo stesso dei suoi Figli, il quale, per essere consacrato ed accogliere DIO, non può essere oggetto di oltraggiamento, concupiscenza e peccato.