Firenze - A SAN SALVI STUDENTATO, HOUSING SOCIALE, AULE E PALESTRA (10.03.25)

Firenze - A SAN SALVI STUDENTATO, HOUSING SOCIALE, AULE E PALESTRA
Firenze, 10 mar. - Un nuovo istituto scolastico con 24 aule. Uno studentato pubblico da circa 30 posti, housing sociale con 12 alloggi (collegati da percorsi ciclopedonali, alberi e dotati di aree sosta). E, ancora, una palestra da 200 posti e una nuova 'Fattoria dei Ragazzi', grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze, "senza dimenticare arte e cultura, con la creazione di uno spazio espositivo per le opere di 'art brut' prodotte dal centro espressivo La Tinaia". Grazie a un investimento complessivo di oltre 17 milioni "la riqualificazione del complesso di San Salvi e la sua restituzione completa alla città sta per compiere un passo decisivo", spiegano il Comune, la Regione Toscana e l'Asl presentando il protocollo sottoscritto da Palazzo Vecchio e l'azienda sanitaria che ha portato ad una concessione reciproca di immobili dell'area. Con l'intesa, infatti, i beni di viale Corsica, gli 'ex macelli' di proprietà del Comune, verranno occupati dai servizi dell'Asl; mentre i padiglioni 33, 34, 35 del complesso di San Salvi, di proprietà Asl, saranno riqualificati dell'amministrazione. Nei tre padiglioni (complessivamente 1.900 metri quadrati), troveranno posto housing sociale per 12 alloggi (1.500 metri quadri) pensati per la 'fascia intermedia' e uno studentato pubblico da circa 30 posti letto con servizi comuni (sale pranzo e cucine, sale ricreative, sale studio e coworking, lavanderie) che in alcuni casi potrebbero essere aperte all'esterno (come per la sala studio e coworking). Nell'intesa rientra anche la palazzina 37: sarà oggetto di un completo intervento di ristrutturazione, che comporterà lo spostamento del centro espressivo la Tinaia per adibire parte di questo spazio a centro espositivo gestito dal Comune delle opere di 'art brut'. Il tutto per 2,3 milioni di lavori. C'è poi la riqualificazione delle aree esterne degli immobili a cui si aggiunge anche la realizzazione di una pista ciclabile dall'ingresso di San Salvi ai padiglioni coinvolti dall'intervento, operazione che attuerà la direzione ambiente per un investimento di mezzo milione. "Si tratta di una porzione del collegamento di mobilità lenta e sostenibile, che collegherà la zona di piazza Alberti con l'area del Gignoro", si spiega. L'investimento complessivo sui quattro padiglioni è di 10 milioni di euro, di cui 8 complessivi in arrivo dal fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027 e 2 dal Comune. L'intervento, inoltre, prevede la realizzazione di un nuovo istituto scolastico nel polo che comprende gli istituti Peano, Saffi e Gramsci. L'edificio è composto di due corpi uniti fra loro, di due piani ciascuno, per complessive 24 aule oltre i servizi, per una superficie di circa 1.170 metri quadrati. L'importo netto dei lavori è di 4,1 milioni. La data di fine lavori è prevista per dicembre di quest'anno più i tempi per i collaudi. Arriverà, poi, una palestra da 200 posti dotata di un'area verde di circa 4.500 metri quadrati: sorgerà in via del Mezzetta grazie ad un investimento dell'amministrazione comunale di oltre 3 milioni (400.000 della Regione). A San Salvi "andiamo avanti con i progetti su studentato e social housing. Oltre a questo, c'è uno sviluppo importante di tutta l'area, stiamo lavorando per una nuova fattoria dei ragazzi, una nuova scuola verrà realizzata, una nuova palestra servirà la mattina gli istituti scolastici e il pomeriggio famiglie e ragazzi. E ci saranno spazi culturali destinati alla Art Brut che è una parte cruciale della storia di San Salvi. Sono tutti tasselli e punti fermi fondamentali per ribadire la centralità di quest'area per l'amministrazione", sottolinea la sindaca, Sara Funaro. Questo, aggiunge il governatore Eugenio Giani, è "un accordo che diventa anche un metodo e un esempio a livello nazionale: un lavoro di squadra e una regia condivisa, che proseguirà anche in futuro per le palazzine che ancora attendono una destinazione definiva". Secondo il presidente della Regione "veder convivere in questo spazio uffici, formazione e didattica, funzioni sportive, sociali e di interesse comunale dà la misura della sinergia con cui istituzioni diverse concorrono alla rivitalizzazione di un pezzo importante di città e alla rigenerazione di un quartiere, con un disegno condiviso". (10.03.25)