Bologna - IMPRESE. LA PERLA, "GOVERNO NON LASCI LAVORATRICI A UN PASSO DALLA META" (24.02.25)

Bologna - IMPRESE. LA PERLA, "GOVERNO NON LASCI LAVORATRICI A UN PASSO DALLA META"
Bologna, 24 feb. - Per La Perla "sono abbastanza fiducioso che si arriverà a una buona soluzione perché l'azienda è effettivamente appetibile, anche se purtroppo era finita in mano a speculatori finanziari che ne avevano compromesso la solidità". Adesso però "è necessario che il Governo provveda a fare in modo che la scadenza degli ammortizzatori sociali non significhi lasciare queste lavoratrici a un passo dalla meta senza salario". Così Sergio Lo Giudice, delegato al Lavoro del sindaco di Bologna, torna sulla situazione dell'azienda di intimo bolognese, che da una parte sembra prossima al rilancio ma dall'altra, con l'organico "ridotto all'osso", rischia di trovarsi con ancora meno dipendenti perchè per alcune di loro la cassa integrazione è scaduta lo scorso 25 gennaio e per altre terminerà ad aprile. "È necessario che il Governo provveda a fare in modo che la scadenza degli ammortizzatori sociali non significhi lasciare queste lavoratrici a un passo dalla meta". Anche perchè "non si tratta solamente di difendere il loro diritto a un salario, ma anche di difendere il fatto che queste lavoratrici, proprio nell'ultimo miglio che spesso è quello più complicato, non decidano di trovare delle nuove occupazioni", sottolinea Lo Giudice, oggi in Sala Borsa per l'inaugurazione dell'installazione "Sorelle d'Italia: il lusso di resistere", dedicata alla lotta delle 'perline', augurandosi che "il prolungamento dei tempi per le manifestazioni di interesse possa servire a sanare anche questo. Sono in tanti quelli che aspettavano di arrivare al punto in cui siamo, cioè al superamento di una fase complicatissima fra le procedure di liquidazione italiana e quella inglese, e finalmente alla possibilità di mettere sul mercato" la storica azienda. Mancano però novità sugli ammortizzatori, conclude Lo Giudice. (24.02.25)