Energia e sessualità

La psicoanalisi ha il merito di aver reso per la prima volta visibile e razionale la dinamica invisibile dell'energia affettiva che determina, dall'inconscio, le ragioni e le azioni degli esseri umani.
Oggi è comunemente accettata l'acquisizione della fisica secondo cui la materia è una forma di energia; cioè che la logica dell'invisibile e del non percepibile dai sensi umani sia in realtà la causa e l'essenza stessa della realtà materiale che noi percepiamo.
Così è anche per l'inconscio freudiano.
Per Sigmund Freud l’inconscio non conosce il tempo: l’inconscio non è alterato dal tempo, non ha alcun rapporto con il tempo: non è storico, non è cronologico e non è logico, meno che mai razionale: è pulsionale. Pura energia che prescinde dalla classificazione razionale del prima e del dopo e dell'evidenza logica di ciò che appare come effetto, segno e sintomo.
Le pulsioni di vita e di morte sono entità cosmiche, olistiche, oggi diremmo quantistiche.