Bologna - FIUME D'ACQUA IN VIA LAME: CANTINE ALLAGATE E BLACKOUT (13.02.25)

Bologna - FIUME D'ACQUA IN VIA LAME: CANTINE ALLAGATE E BLACKOUT
Bologna, 13 feb. - Ancora un fiume d'acqua nella zona di via Lame e via Riva di Reno, a Bologna, a quanto pare a causa della rottura di una tubatura che si è verificata questa notte: traffico deviato, alcuni locali sotterranei allagati, negozi e abitazioni rimaste senza corrente elettrica. Sui social circolano video e foto che mostrano l'incrocio allagato. "Stanotte verso le due e mezza mi sono svegliato perchè sono partiti un sacco di antifurti del vicinato. Era saltata una conduttura idrica che ha fatto saltare anche la luce", racconta stamattina Paolo, residente della zona, mentre in via Lame un escavatore è all'opera proprio a pochi passi dall'incrocio con via Riva di Reno. Un paio di ore più tardi "la luce era tornata e sono riuscito almeno a far ripartire il frigorifero, così non è andata a male la roba. L'acqua ancora non c'è", continua il residente, "speriamo torni almeno per stasera". Intanto "qui tra i lavori, l'alluvione di ottobre e adesso questa nuova rottura non si vive più", protesta Paolo: "I negozi stanno chiudendo, la gente non riesce più a venire e parcheggiare qui. Ora aumenta anche il biglietto del bus, quindi un'altra botta al quartiere. La gente non verrà più in centro, ci rimarranno solo i turisti e quei pochi come me che hanno già casa". I danni maggiori sembrano essersi concentrati su una parte dei civici del tratto di via Lame che va dall'incrocio con via San Lorenzo e via Riva di Reno, sul lato est della strada. "Ho trovato dieci centimetri di acqua- racconta un negoziante interessato- in tutto il magazzino", al piano interrato: "Non c'è luce, non posso far nulla e non posso lavorare", continua l'esercente, spiegando che la stessa situazione riguarda altre tre o quattro attività sotto lo stesso portico che stamattina erano chiuse. "Questo stesso tubo- riferisce poi il negoziante, indicando gli operai al lavoro- l'anno scorso si è rotto là in fondo, tre mesi dopo si è rotto all'angolo con via San Lorenzo e dopo altri tre mesi si è rotto qui davanti. Ma invece di sostituirlo tutto lo riparano a pezzettini, perchè dicono che poi dovrà passare il tram e non ha senso fare i lavori due volte". Sull'altro lato di via Lame, così come nei palazzi meno vicini al punto della rottura, non sembrano esserci stati danni particolari. Nell'area più coinvolta "mi hanno detto che dalle due mancano luce e acqua", racconta un barista, sottolinenado "il grosso disagio per le attività che oggi non apriraranno e per tutta la gente che oggi viene qui per attaccare il cellulare", non avendo la corrente a disposizione. Stavolta non lamenta danni neanche Floriana, che gestisce un negozio di fiori poco più in là, dopo i grossi problemi subiti invece per l'alluvione. In quell'occasione "abbiamo rifatto tutto il magazzino che era andato distrutto e ora siamo terrorizzati che accada un'altra volta", afferma la fiorista, aggiungendo che stanotte "l'acqua, da quello che ho capito, è venuta fuori anche da una cantina". Ma il problema è che ormai a Bologna "viene fuori acqua dappertutto", dice Floriana: "Altro che Navigli, qui tra un po' veniamo in barca". (13.02.25)