Bologna - RINCARO BUS, PARLA CLANCY: TUTELATE FASCE PIÙ FRAGILI (12.02.25)

Bologna - RINCARO BUS, PARLA CLANCY: TUTELATE FASCE PIÙ FRAGILI
Bologna, 12 feb. - Il rincaro degli autobus e della sosta "è una manovra che è stata rinviata davvero il più possibile". Ma ormai era arrivato il momento di "trovare una soluzione" e c'era "sicuramente in aumento che da qualche parte doveva essere messo". Rompe così il silenzio di questi giorni Emily Clancy, vicesindaca di Bologna e leader di Coalizione Civica, ala sinistra della maggioranza in Comune, che fino ad oggi ancora non si era espressa sul tema (spinoso) dell'aumento dei biglietti dell'autobus annunciato dal sindaco Matteo Lepore lunedì scorso. "E' chiaro che in questi giorni sono emersi gli aspetti più critici della manovra- commenta Clancy, oggi a margine dell'assemblea generale della Cgil a Bologna- in qualche modo dovevamo trovare una soluzione, c'era sicuramente un aumento che da qualche doveva essere messo". Da parte di Palazzo D'Accursio, assicura la vicesindaca, "si è voluto tutelare la parte più fragile della cittadinanza. E' stata fatta una scelta di cercare di tutelare maggiormente chi usa gli autobus tutti i giorni". Da un lato, spiega Clancy, "con il tema degli abbonamenti, che hanno moltissima scontistica e riduzione. E secondo me questa cosa non è emersa in questi giorni. Ci si è giustamente e comprensibilmente concentrati sull'aumento del biglietto, ma in realtà ci sono davvero tantissime agevolazioni per chi prende l'autobus". Dall'altro lato, continua la vicesindaca, "sono stati previsti ulteriori incentivi. Pensiamo ai genitori che potranno portare a scuola gratuitamente i bambini. E pensiamo anche al meccanismo della migliore tariffa". Insomma, ribadisce Clancy, "si è fatto un lavoro per cercare di tutelare chi davvero utilizza il trasporto pubblico come mezzo principale di trasporto, le fasce sociali più fragili della nostra città. Sicuramente continueremo a lavorare perché gli abbonati aumentino con la scontistica che stiamo prevedendo". Allo stesso tempo, ammette la vicesindaca, "dobbiamo fare un lavoro costante di miglioria del servizio di trasporto pubblico. Su questo sappiamo che è un momento di sofferenza per la città, c'è anche aspettativa su questo, e dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. Però dobbiamo fare in modo che ogni giorno più persone utilizzino il trasporto pubblico per spostarsi. E quindi dobbiamo pensare a come distribuire quei maggiori costi che ci sono, che sono arrivati anche dal caro carburanti e dall'inflazione degli ultimi anni, e da un contratto che va rispettato". La manovra sui ticket del bus, aggiunge poi Clancy, "è stata rinviata davvero il più possibile, era un aumento che mancava da diverso tempo". E concede: "In un momento in cui i cittadini sono colpiti dal caro vita, c'è stata una reazione comprensibile sul singolo biglietto. Però credo che chi utilizza principalmente il biglietto singolo sia un utilizzatore sporadico del trasporto pubblico e forse questo hga distratto l'attenzione da tutti gli incentivi e le scontistiche anche nuove che si stanno mettendo in campo proprio per le fasce più fragili. E' molto comprensibile, però, e sicuramente anche noi dobbiamo migliorare nella comunicazione". La questione comunque non è ancora chiusa. "Il sindaco è stato molto chiaro- afferma Clancy- anche l'incontro di ieri coi sindacati ha portato a un ulteriore miglioramento sugli abbonamenti. C'è anche un lavoro aperto di discussione sui lavoratori precari, stiamo cercando di individuare ulteriori categorie che magari oggi non hanno un incentivo specifico nell'abbonamento scontato. Ci sono margini di ragionamento su questo. Come sempre ascolteremo la città". Quanto alla sosta, conclude la vicesindaca, "credo si sia fatto un ragionamento generale. Non c'è solo il tema dell'elettrico, sappiamo che c'erano anche alcune scadenze annunciate da tempo. Abbiamo anche una situazione complessa per i cantieri, per cui molti residenti non trovano parcheggio. Quindi sono stati tenuti insieme molti ragionamenti". (12.02.25)