Bologna - FOIBE, EVANGELISTI (FDI): NON MI RISULTANO DEPOSIZIONI ABUSIVE (10.02.25)

Bologna - FOIBE, EVANGELISTI (FDI): NON MI RISULTANO DEPOSIZIONI ABUSIVE
Bologna, 10 feb. - "Non mi risulta ci siano state deposizioni abusive". Così la capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Marta Evangelisti, torna sulla manifestazione di ieri di Gioventù nazionale a Bologna promossa per il Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle Foibe, rispondendo al sindaco Matteo Lepore che aveva segnalato un ingresso non autorizzato a Palazzo d'Accursio per deporre una corona commemorativa. Il primo cittadino in una nota aveva scritto infatti che "un gruppo di militanti di Gioventù nazionale si è introdotta senza autorizzazione a Palazzo d'Accursio, senza alcun accordo con la nostra amministrazione". Dichiarazioni respinte al mittente da Evangelisti, che è tornata sui fatti di ieri a margine di un'iniziativa proprio sul Giorno del ricordo questa mattina in Assemblea legislativa. "Tradizionalmente i ragazzi di Gioventù nazionale organizzano una fiaccolata per il ricordo del 10 febbraio, quindi il Giorno del ricordo. Il percorso è sempre lo stesso, quello lungo via D'Azeglio, la manifestazione è terminata davanti alle porte del Comune", ricostruisce la capogruppo regionale di Fdi, che ieri non era presente. In merito alla posizione di Lepore, continua, "ciascuno si assumerà la responsabilità per le affermazioni che ha fatto. Fossi stata nel sindaco Lepore mi sarei preoccupata dei manifestanti che per 40 minuti hanno bloccato la manifestazione accendendo fuochi d'artificio e inneggiando parole di violenza", dice Evangelisti riferendosi alla contro-manifestazione promossa dagli antagonisti in contemporanea a quella di Gioventù nazionale. La manifestazione, prosegue, "era per ricordare un momento doloroso, tragico, un momento che oggi ricordiamo inneggiando anche alla pace. Questo a Bologna non si è verificato e puntualmente si è approfittato di una cerimonia istituzionale, per, invece, inneggiare alla violenza". (10.02.25)