Giani - TRAM. PRATO-CAMPI, SESTO E CAREGGI, TOSCANA BUSSA AL MIT PER RISORSE (31.01.25 )

Giani - TRAM. PRATO-CAMPI, SESTO E CAREGGI, TOSCANA BUSSA AL MIT PER RISORSE
Firenze, 31 gen. - "Il sistema tramviario fa un salto di qualità e diventa sempre più toscano. Grazie ai progetti che abbiamo predisposto la tramvia, che si sviluppa attualmente a Firenze, servirà un'area cruciale nella piana fiorentina e verso Prato assorbendo quote notevoli del traffico metropolitano con grandi vantaggi per la mobilità e la sostenibilità ambientale". Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sintetizzato così il valore dei cinque progetti del sistema tramviario predisposti per l'invio al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti "in linea con i tempi previsti". Ovvero oggi, tuttavia l'avviso del Mit "solo all'ultim'ora è stato prorogato a fine maggio", rivela Giani. Ed è proprio alla luce dell'odierna scadenza che era stato convocato il collegio di vigilanza in Regione, che si è comunque riunito per fare il punto sui 5 progetti su cui verrà chiesto il finanziamento a Roma. Ovvero il collegamento tra Prato centrale e villa Montalvo a Campi Bisenzio (primo lotto della linea Prato-Peretola) per un investimento complessivo di 489 milioni; il lotto 2 della linea 2.2 (aeroporto-Sesto Fiorentino) dal Polo scientifico al centro di Sesto per 1,4 chilometri; l'estensione della linea da Careggi verso il pediatrico Meyer per circa 1 chilometro (con fermata intermedia alla villa di Careggi e un costo stimato di 38 milioni di euro). All'attenzione del ministero, inoltre, verrà inviata anche la richiesta di risorse, per 29 milioni, per l'acquisto dei tram che serviranno la linea 4.1 Leopolda-Le Piagge, la cui realizzazione è già finanziata con fondi ministeriali. Infine, verranno chieste altre risorse per dotare i 46 tram fiorentini del sistema 'retrofit', dell'aggiunta cioè delle batterie sulla flotta attualmente in esercizio così "da rendere interoperabili tutte le linee del sistema tramviario e di eliminare, in alcuni tratti, i fili della linea elettrica di contatto", spiega la Regione. L'obiettivo, sottolinea la sindaca di Firenze, Sara Funaro, "è creare una mobilità sostenibile che connetta non solo i quartieri della città, ma anche l'area metropolitana fino a Prato". La prima cittadina parla anche dei nuovi tram a batteria (operazione che abbraccia anche l'eliminazione dei pali di alimentazione alla stazione): qui "stiamo lavorando su due fronti, la presentazione del progetto al ministero e il coinvolgimento del nostro europarlamentare Dario Nardella per trovare più linee di finanziamento europee". (31.01.25 )