CATANIA. FURTI D'AUTO ED ESOTRSIONI CON 'CAVALLO RITORNO', 8 ARRESTI (30.01.25)

CATANIA. FURTI D'AUTO ED ESOTRSIONI CON 'CAVALLO RITORNO', 8 ARRESTI
Rubavano auto ed estorcevano denaro ai proprietari per restituire i veicoli. La polizia di Catania ha sgominato una banda composta da otto persone: cinque sono in carcere, tre ai domiciliari con braccialetto elettronico. Le accuse sono di furto aggravato di auto ed estorsione attuata attraverso il metodo del cosiddetto "cavallo di ritorno". Dopo i furti, infatti, i legittimi proprietari dei mezzi ricevevano puntualmente una richiesta di denaro: per riottenere l'auto dovevano pagare. La banda andava avanti con uno schema basato sulla suddivisione dei compiti e sull'alternanza degli autori nell'arco della giornata. L'operazione portata a termine dalla polizia è stata denominata 'Dusmet'. Tre dei cinque indagati che hanno ricevuto la misura della custodia cautelare in carcere da parte del gip del tribunale etneo si trovavano già in cella per altri reati: si tratta di Salvatore Maugeri, Salvatore Venuto e Antonino Santapaola, rispettivamente di 29, 28 e 41 anni. Le porte del carcere si sono aperte anche per Gianluca Bonaccorsi e Antonio Balsamo, di 33 e 45 anni. Questi i tre indagati finiti ai domiciliari: Giuseppe Linguaglossa, di 26 anni; Francesco Lo Presti, di 23; Danilo Privitera, di 25. (30.01.25)