Napoli - GIORNO MEMORIA. RABBINO NAPOLI: FRANGE ESTREMISTE DA TENERE SOTTO CONTROLLO (27.01.25)

Napoli - GIORNO MEMORIA. RABBINO NAPOLI: FRANGE ESTREMISTE DA TENERE SOTTO CONTROLLO
Napoli, 27 gen. - "Ci sono alcune frange estremiste che vanno tenute sotto controllo. Ci è vietato girare con i simboli ebraici, come la kippah o la stella di David, alcuni di noi possono aver paura ad andare nei luoghi di ritrovo ebraici, ma la maggior parte di noi sa affrontare questa situazione a testa alta e con orgoglio". Rav Cesare Moscati, rabbino della comunità ebraica di Napoli, lancia questo messaggio in occasione del Giorno della Memoria, partecipando a diverse manifestazioni in città, come la consegna delle medaglie d'onore per i familiari di 24 deportati napoletani, nel Teatro San Carlo. Moscati fa riferimento al recente arresto di un presunto terrorista, nel napoletano, che per le forze dell'ordine stava progettando un attacco contro la sinagoga. "Ciò che è avvenuto nelle varie parti del mondo e anche in Italia, anche a Napoli, dimostra - avverte il rabbino - che l'antisemitismo non è stato completamente debellato. Ringrazio le forze dell'ordine che sono riuscite a sventare un presunto attacco che poteva essere una tragedia immane. Abbiamo una sicurezza h24 e questo ci conforta. La popolazione di Napoli non è razzista o antisemita, grazie alla popolazione di Napoli i nazisti non hanno fatto alcuna deportazione degli ebrei a Napoli. Purtroppo ci sono frange estremiste". "L'antisemitismo - dice Moscati - si debella soprattutto con i giovani, la Giornata della memoria è fondamentale, ma dovrebbe essere celebrata tutti i giorni dell'anno. Soprattutto, bisogna conoscere la storia, conoscere l'ebraismo, dal quale è nato anche il cristianesimo. Un cristiano non può essere antisemita perché Cristo era ebreo". (27.01.25)