Trieste - SOCIALE. IN FVG DA REGIONE 350 EURO PER PENSIONI ISEE SOTTO 15MILA EURO (21.01.25)

Trieste - SOCIALE. IN FVG DA REGIONE 350 EURO PER PENSIONI ISEE SOTTO 15MILA EURO
Trieste, 21 gen. - "In pochissimi mesi siamo riusciti a mettere in campo un'organizzazione importante perché circa 13mila cittadini di questa regione avranno a disposizione direttamente entro il mese di febbraio il contributo straordinario che la Regione Friuli Venezia Giulia garantisce, che poi non è una una tantum, ma sarà costante per diversi anni, perché la nostra misura è pluriennale". Così il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, poco prima di firmare con il presidente nazionale dell'Inps, Gabriele Fava, la convenzione per l'erogazione del contributo regionale di 350mila euro all'anno ai pensionati con un reddito Isee uguale o minore a 15mila euro, come misura per contrastare la povertà. "La firma di oggi è la migliore rappresentazione della sana e buona collaborazione tra istituzioni, a favore e beneficio di tutti i cittadini- commenta Fava-. Oggi firmiamo un patto per una misura, un sostegno, a favore delle fasce deboli e anziani della regione Friuli Venezia Giulia, finanziata dalla Regione. E' una prima 'best practice', che va a totale benefico del territorio". La misura nasce da una richiesta alla Regione fatta dalle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil per una misura a sostegno delle fasce sociali più deboli aggredite dall'aumento dell'inflazione, ricorda Fedriga, che è stata formalizzata nell'assestamento estivo 2024, identificando la platea dei pensionati sotto i 15mila euro di Isee, e la gestione dell'Inps per un'erogazione diretta del contributo regionale. Il pagamento sarà annuo di 350 euro, e inizierà con febbraio prossimo, per l'arretrato 2024. Poi verrà erogato a fine anno, spiega il presidente della sede Inps di Trieste, Mauro Saviano. I beneficiari non dovranno fare nulla, se non avere un Isee, perché sarà la stessa Inps a individuare gli aventi diritto incrociando le banche dati, ed erogare il contributo esentasse (che non partecipa al reddito) con i consueti canali con cui eroga la pensione ai beneficiari. 'Zero burocrazia' è stata la precisa richiesta della Regione, aggiunge il capo della Direzione centrale Famiglia, Nicola Manfren, per non gravare sui pensionati più fragili e assicurare che la misura arrivi a tutti gli aventi diritto. La misura, conclude Fedriga, è strutturale, ovvero, è inserita nel bilancio pluriennale 2025-27, con uno stanziamento di 15 milioni di euro all'anno.(21.01.25)