Premium Only Content
C'è bisogno del Sacro, a questo mondo
A volte ci si rende conto del fatto che anche la festa della cristianità per eccellenza, il Natale, viene trasformata da questo mondo occidentale malato in una occasione puramente mondana, una sorta di ricorrenza laica di cui si perde il senso profondo. La Festa dei regali e dei cenoni, insomma.
Eppure, c'è bisogno di un ritorno del Sacro. Chiamatela, se volete, una sensazione profonda di voglia, forse necessità, di qualcosa di spirituale nelle nostre vite, dal grande significato trascendentale.
Al Bar non possiamo essere troppo teologici, le nostre sono quattro chiacchiere tra amici senza pretese, ma possiamo scambiarci un'idea, cioè di cosa è per noi la Religione, e se davvero ne abbiamo bisogno.
Siamo partiti dall'inaugurazione di Notre Dame, che così illuminata dopo il restauro ha perso il misticismo dei chiaroscuri gotici della sua versione originale, e come aveva poco di cristiano il paludamento indossato dall'Arcivescovo Ulrich: un piviale disegnato per l’occasione dallo stilista Jean-Charles de Castelbajac, decisamente brutto e disturbante a vedersi.
Era così poco autorevole, quel mantello, che ci torna alla mente la ricchezza di quello indossato da un pallido San Carlo Borromeo, dipinto in piena epoca di Controriforma da un eccelso Tanzio da Varallo nel 1616.
Come ci ha lasciati perplessi l'osservazione di ancora chi, nel 2024, contesta la presenza di un Presepe nell'atrio di una scuola, come se ricordare quale nascita si festeggia fosse un errore capitale. Eppure, anche un pittore "maledetto" e grandioso quale fu Caravaggio seppe raccontare e trasmettere la grandiosità di un momento così importante, proprio lui, assassino, rissoso e violento, del sacro fu potente interprete, dipingendo nel 1609 un Presepe povero e illuminato dalla luce di Dio. Che male c'è, dunque, nell'allestire una scena natalizia nei giorni che precedono l'Avvento? A chi fa ancora paura, il Presepe?
Ognuno vive la Fede a modo suo. O non la vive affatto. Qualcuno evita di porsi delle domande, qualcuno si è già dato delle risposte. Ma, mai come oggi, è necessario chiedersi se non sia venuto il momento di ritornare al Sacro, o almeno, di riconoscerne il valore che ha per noi esseri umani.
Questa puntata dl Bar di Don Chisciotte chiude la stagione 2024. Ci rivedremo a Gennaio 2025.
Ne approfittiamo per augurare a tutti un Sereno Natale e un Felice Anno nuovo!
Buona visione!
-
LIVE
Danny Polishchuk
6 hours agoThe Funniest Call In Show On Earth - Live From New York City's Best Comedy Club
669 watching -
LIVE
Man in America
8 hours ago🚨 RED ALERT! SmartLA 2028, C40 Cities, CA Fires & the UN 2030 Blueprint
2,342 watching -
DVR
Flyover Conservatives
21 hours agoLeft for Dead: The Dark Secrets Behind Clinical Trials Exposed - Brianne Dressen, React19 | FOC Show
20.5K -
5:28:19
Wahzdee
8 hours agoAm I Too Old to Keep Up? New Game? 🤔🎮 - Warzone/Kompete Days! S1E13
43K3 -
1:08:07
Josh Pate's College Football Show
4 hours ago $0.32 earnedNational Title Prediction | Clemson’s Big Moves | CFB’s Golden Age | USC Childhood Hatred
24.5K -
1:00:57
The StoneZONE with Roger Stone
2 hours agoShould Trump Pardon Corrupt Mayor Eric Adams? | The StoneZONE w/ Roger Stone
20.8K8 -
4:09:51
SwitzerlandPlayIT
5 hours ago🔴 LIVE - RANDOM GAMING - Kingdom of Amalur?
40.2K2 -
31:50
Standpoint with Gabe Groisman
1 day agoEp. 64. Canada: the 51st State?!
35K9 -
57:28
Sarah Westall
4 hours agoCabal Loses Control, Crackdown Back Fires & Day of Reckoning Coming w/ Sam Anthony
60.9K9 -
1:10:22
Edge of Wonder
4 hours agoDreams & Laser Experiments Prove the Matrix Code Is Real
27K2