La digitalizzazione dell'identità: il rischio di trasformare i cittadini in utenti controllati

2 months ago
64

Il testo di Martina Pastorelli critica il processo di digitalizzazione dell'identità dei cittadini, sottolineando i rischi connessi alla trasformazione dei diritti in concessioni e dei cittadini in meri utenti controllati. Viene evidenziato il pericolo legato all'adozione del cosiddetto "digital wallet", che, sebbene inizialmente presentato come facoltativo e vantaggioso, potrebbe diventare obbligatorio e portare alla perdita di libertà individuali. La giornalista esprime preoccupazione riguardo alla possibilità che i dati personali, inclusi quelli sensibili come informazioni sanitarie ed elettorali, vengano tracciati e utilizzati per limitare l'accesso a servizi fondamentali, come viaggiare, lavorare o acquistare beni. Secondo l'autrice, la trasformazione dei governi in piattaforme digitali, sul modello delle grandi corporation, ridurrà ulteriormente i cittadini a "identità digitali" manipolabili. Inoltre, accusa i media e i politici di non denunciare adeguatamente questo fenomeno, contribuendo così a un pericoloso cambiamento sociale.

Loading comments...