L'unica volta che ho osato bruciare un libro (non del tutto intero) - L'ho fatto SI! [2009.09.18]

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Quello che v'ho scritto sugli ultimi tre video (sempre qui nelle descrizioni & info) non lo stò a ripetere, per una semplice questione di spazio e di scrittura (sempre sti limiti de ste piattaforme), perciò vi dirò solo degli aneddoti e se volete saper cosa avevo passato, andate a vedervi questi video:
https://youtu.be/jwGQ_96dBfk
https://youtu.be/TAteadsfXTI
https://youtu.be/KD2eiB21pL4
Vi dico che c'ero solo IO!
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Come affermo svariate volte nel video; la questione primaria è il lavaggio del cervello, ovvero, riprendere stili, generi, business vari che girano intorno a questo ambiente, portandolo all'opinione pubblica (il privato cittadino) e mostrarlo come il messaggio del Démonio e dove dentro queste tali attività, derider chi capisce il messaggio o addirittura isolarlo, ovviamente, cercando di screditarlo (cosa impossibile, dato che i gruppi "colonne del rock mondiale", fan parte del sistema, lo stesso sistema che ha introdotto le tasse, i dazi, le guerre economiche e razziali o le stesse proprietà riferite ad un possedimento fisico ed un rendiconto retributivo-pensionistico, barattandolo tutto con una moneta F.I.A.T.|S.W.I.F.T. e per giunta messo come unica via, scelta dettata chiaramente dalla grande finanza e dalle famiglie che la compongono).
Il rock per me è una forma di libertà musicale, artistica, intellettuale, di spettacolo e soprattutto, di legante sociale e politico (per questo è uno strumento del potere).
Tutto ciò che è volto a screditarlo o al deriderlo in modi alquanto rancidi e bacchettoni, è solo l'esempio dell'impotenza e dell'invidia, che gli stessi organi del Clero e soci mettono in atto da moltissimo tempo (è vero che negli ultimi due secoli l'Illuminati son diventati il nuovo credo, screditando la vera fede in tali credo primari)...e se pensate ai primi Papi del '300|'400|'500, beh è evidente...studiate, applicate la pratica e tirate le somme, ma non invaghendovi o invasandovi il cervello, ma cercando di far na ricerca interiore: di stimoli, di tattiche, di psicologie che potrebbero portarvi a veder di più oltre le soglie del politicamente corretto o della narrazione, che ormai è sotto all'occhi di tutti , dove chi non la vede e capisce, ha problemi serissimi di mente!
Quest'atto l'ho fatto quasi 3 mesi dopo che ho ricevuto questo libro (è vero che le cose ricevute non si buttano e bisogna riciclarle, ma qua era un pò troppo), sebben l'abbia letto ripetute volte è.
In realtà non l'ho bruciato del tutto, infatti, na parte ce l'ho ancora sulla mensola di camera mia!
Indi si potrebbe dir che l'ho bruciato si, ma che in parte è anche sopravvissuto per mia stessa volontà intellettuale.
Su circa 150 pagine ne ho salvate una quarantina, più precisamente 42, dove pedissequamente ho scovato le righe-pagine da tenere o eliminare, attuando una sorte di forma di censura e capendo, a che cosa sia il fine ultimo di tale pratica (non conoscevo del tutto il controllo mentale e la neo-lingua, ma già avevo delle nozioni).
Dopo aver scelto di perder un lavoro sicuro (che era insostenibile per gli attacchi paranormali all'interno dello stesso ambiente, sia per negligenza del figlio del datore di lavoro nel non affrontarli e per giunta, non lasciandomi lavorare apertamente, ma usandomi come una pedina, un jolly, che nel momento opportuno poteva servire...), che ero pur retribuito da schifo, pur facendo straordinari e partendo da zero...dopo cinque anni ho lasciato il vascello!
Dopo aver intrapreso lo studio, andato a puttane lungo la pontebbana, come un numero senza ne se ne ma, che in fondo m'ha fatto pure ammalare (ma anche il lavoro in primis e per stress accumulato), tirando a netto un corrispettivo del; "Vaffanculo, faccio tutto da me...!" oppure, "Mi boicotto e distruggo ogni cosa che ho fatto fin ad ora." o ancora incalzando "Non me ne frega un cazzo di nulla e mi proietto in un altro stile di vita...".
Da quell'estate del 2009 e dai viaggi che ho fatto in giro per l'Europa, per l'Italia soprattutto, ho rendicontizzato che tutto quello che stavo facendo non era la mia esistenza su questo piano.
Sempre contro corrente, anti ad ogni avvento ostile, tagliando i contatti con il perbenismo coatto e istituzionalizzato, prendendo le distanze (quasi in modo totale) dai mediocri ricchi, chiamiamoli borghesi e abbracciando tutto ciò che era povertà estrema, disfunzione sistemica, anomalia, diversità intrisa d'un sano e lucido voler di dir la propria, indi libertà di parola, ma anche d'azione, sempre restando nel rispetto dell'altrui che ogn'istante cercava di distruggermi o ad ammazzarmi!
Questo all'epoca, ma da più di dieci anni ho capito il giochetto e non pratico più sto anti- e robe similari, anche se devo dir che per certi aspetti son molto più estremo e consapevolizzato, indi, volo alto.
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Del futuro non v'è certezza, ma se s'ha un'ottima lungimiranza applicata alla ricerca, è una sciocchezza
Di quel che mi scivola intorno ne traggo forza, stimola e rivitalizza
Del resto non m'interessa...