2 giugno 1946 - 2024 : Il ruolo storico dell’Italia nello scacchiere geopolitico internazionale

Stati Uniti (NATO) vs Russia (BRICS+) o viceversa ?

Da anni si sente sempre più spesso “parlare” nei salotti televisivi demagogici e propagandistici dei Media Mainstream nostrani, di una transizione geopolitica imminente da un mondo unipolare ad un mondo multipolare, ma chi è veramente l’Egemone in questione ?

Gli Stati Uniti ? intesi come “gendarmi” del mondo dal fine dopoguerra ai giorni nostri, esportatori di una democrazia d’interesse (ad uso e consumo strumentale di influenza politica che non prevede il sovranismo) e di “libera” circolazione del Capitale al fine del proprio controllo geografico espansionistico, voglioso d’imporre un Nuovo Ordine Mondiale o la Russia e la Cina insieme (nuovo partnerariato geopolitico di “comodo” complementare espansionistico), con la loro visione Politica Capitalistica di Stato, a totale controllo sociale della Enorme Popolazione ivi residente, in costante sviluppo demografico (a consumo di “credito” di Stato da parte dei propri cittadini …)???

O addirittura scopriremo un giorno che sono tutti e due i fronti (solo apparentemente contrapposti) da sempre d’accordo, in base ad un’ Agenda geopolitica subdola magari sotto l’egida di un “Deep State” comune (es. WEF di Davos).

« Chissà … Chissà … domani … » come cantava il Grande nostro Poeta Musicale Lucio Dalla, ognuno può desumerlo in base a propria coscienza e “visione” d’insieme da che parte (in credenza) stare, ma, intanto, mentre in questo primo quarto di XXI secolo si consolidano due fronti di potenze militari sempre più “aggregate” e “agguerrite”, con visioni economiche-geopolitiche totalmente differenti, l’Italia 🇮🇹 nel suo sempre STRATEGICO sia pur piccolo confine mediterraneo è chiamata, (pur nel rispetto del fedele “Patto” Atlantico in vige dal 1946), a fare delle scelte drastiche ancor più coraggiose e strategiche, che ne orienteranno un nuovo rilancio socio-politico-economico nello scacchiere internazionale, pena restare definitivamente fuori dai “giochi” geopolitici delle suddette superpotenze e portare all’oblio le visioni di un Italia “Risorgimentale” che fù, forte politicamente a livello mondiale (da rientro concreto al tavolo delle potenze economiche industriali dei G7 da dove già per rapporto debito e PIL siamo per numeri … “fuori”) e che per ideali erano all’apice dei NOSTRI Valori Patriottici e Sovrani sul finire del’800 ed inizio del ‘900 nel Regno d’Italia (17 marzo 1861 da confrontarsi con il 2 giugno 1946 e .. “2024” odierno)!

Auspichiamo che questa ennesima ricorrenza del 2 giugno non si “consumi” nella solita RETORICA di facciata e … W L’ITALIA della diplomazia e, soprattutto, della … PACE!