Il terrore, infallibile strumento di controllo e potere.

Il popolo del medioevo, subdolamente manipolato dal potere ecclesiastico, sostenne la caccia alle streghe per quasi 400 anni (l'ultima strega, di nome Maria, venne uccisa in Svizzera nel 1782).

La paura in quel male invisibile funzionò benissimo, tanto più che l’invisibilità venne poi affinata e ripresentata sotto una forma ben più al passo coi tempi, ovvero una forma scientifica (chi mai crederebbe, oggigiorno, alle streghe?); infatti per mantenere l’invisibilità del male, il potere miniaturizzò le streghe, così da trasformarle in quella infinità di microorganismi assassini, che ancora adesso, e da almeno 100 anni, ci odiano a morte e non aspettano altro se non di aggredirci e sterminarci tutti quanti.

Inutile dire che a sorreggere il male invisibile, ovvero a sorreggere tutta la struttura criminal-menzognera, è sempre un popolo di poveri disgraziati. Gli stessi disgraziati che dalle stesse piazze, laddove un tempo gridavano “al rogo la strega”, adesso gridano: “c'è il virus, c'è il virus, vogliamo il vaccino, vogliamo il vaccino…".

Non c’è alcuna differenza tra quel popolino di un tardo medioevo e questo popolino di un tardo sviluppo mentale.

È la stessa storia che si ripete, poiché il meccanismo funziona alla grande. Infatti a una persona terrorizzata puoi fargli credere tutto quello che vuoi, perfino all'esistenza delle streghe e dei microorganismi assassini, perfino (incredibile ma vero) alla malattia immaginaria, ovvero la malattia asintomatica: la malattia di colui che, pur non avendo alcun sintomo, è malato a prescindere!

Il meccanismo, continuamente lubrificato dalla Disinformazione, funziona alla grande.

C'è un Potere (ecclesiastico o scientifico poco importa), poi c'è il solito Male invisibile (vacci tu a contestare un male invisibile…), infine il popolino terrorizzato: un popolino che viene continuamente, e sapientemente, mantenuto disinformato.