Lo Stato dell´Unione: la fiera delle bugie e della retorica

Se la situazione statunitense fosse veramente quella descritta da Biden l´America sarebbe la meta scelta dai cittadini mondiali.
Piu´che un discorso sullo stato dell´unione, peraltro farcito da retorica e dai soliti luoghi comuni,e´stata una campagna elettorale, farcita di promesse che non saranno mai soddisfatte e da fatti che sono stati ampiamente travisati.

Intanto la guerra in Ucraina continua nella sua piega sfavorevole, anche se i discorsi ufficiali sono pieni delle vittorie sul campo e non.
Ma da dietro le quinte sono sicura che traspare la realta´in tutta la sua crudezza: la guerra e´persa e non c´e´molto da fare.
L´importante e´ora trovare il colpevole a cui addebitare la sconfitta.
E chi non meglio di Trump?
Questo a mio parere conferma la sua vittoria nelle prossime elezioni.
E se uno non l´avesse ancora capito, l´ha detto ieri espressamente Biden. Il suo predecessore terminera´tutte le guerre causando la umiliante sconfitta degli USA.
E la Francia in prima linea scendera´in campo se necessario per far durare la guerra almeno fino all´elezione di Trump...