La Conferenza episcopale ceca prende in giro il popolo ceco

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Il 24 gennaio 2024, sotto la bandiera della Conferenza episcopale ceca (CBK), è stata pubblicata una dichiarazione che approva la cosiddetta benedizione delle unioni irregolari, cioè le unioni LGBTQ. Chiediamo cosa significa. Si tratta di benedire la sodomia da un lato e le cosiddette coppie queer dall’altro. Ciò include anche le “unioni delle coppie irregolari” con animali, ad es. rientrano in questa categoria il matrimonio di un uomo con una capra o di una donna con un cane, e anche le coppie più assurde. A questo scopo i vescovi belgi hanno addirittura introdotto una nuova cerimonia liturgica. Quindi questa follia, che contraddice la ragione umana e la dignità umana, può ora essere benedetta, per così dire, nella Repubblica Ceca, sotto l’obbedienza di Francesco Bergoglio e del suo lacchè alla guida della CBK, Jan Graubner.
Se qualcuno dei vescovi si rifiuta di benedire queste unioni irregolari, dovrà affrontare gravi sanzioni, compreso il licenziamento. Ma è necessario sapere che in mezzo a questa follia c’è stata una divisione nella Chiesa. Da un lato ci sono coloro che rimangono fedeli all’insegnamento cattolico, come tutti i vescovi dei Paesi africani, i vescovi di Ungheria, Polonia, Bielorussia, Kazakistan e altri. E dall’altra parte ci sono i seguaci dell’omolobby di Bergoglio. Tra questi c’è anche la Repubblica Ceca con Jan Graubner, presidente della CBK.
Graubner abusò dell’autorità ecclesiastica e, contro la coscienza della maggioranza dei vescovi cechi di mentalità ortodossa, li globalizzò e li trasformò in seguaci dell’eretica e blasfema Fiducia supplicans. Ciò li mette in ribellione contro Dio e contro la moralità naturale. Il capo della CBK ha dato l’impressione che tutti i vescovi siano d’accordo con questa scandalosa eresia dello pseudo papa Bergoglio che contraddice gli insegnamenti delle Sacre Scritture e l’intera Tradizione della Chiesa. Per Fiducia supplicans, lo pseudo papa Francesco Bergoglio è stato ipso facto scomunicato, cioè espulso dalla Chiesa, e su di lui è caduto l’anatema – la maledizione – di Dio secondo Gal 1,8-9.
L’insegnamento della Chiesa è che il papa che è un eretico manifesto si è scomunicato dalla Chiesa e quindi non può esserne il capo. Ciò è confermato non solo da san Bellarmino, ma anche dai Padri della Chiesa come san Girolamo, san Cipriano, sant’Agostino, e anche dalla bolla dogmatica Cum ex apostolatus officio. Inoltre, le Sacre Scritture affermano che anche se un angelo dal cielo predica un vangelo diverso, giace sotto il giudizio: “Sia maledetto!” Il fatto che Bergoglio continui a occupare la carica più alta è un altro discorso.
Il fatto è che è un papa invalido, e nessun vescovo, sacerdote o credente può obbedirgli o sottomettersi, altrimenti incorrono anch’essi nell’anatema di Dio. Se morisse in questo stato sarebbe dannato in eterno. Inoltre, questo anatema di Dio si è abbattuto sullo pseudo papa non solo per l’anti-vangelo sodomita, ma anche per essersi consacrato pubblicamente a Satana in Canada in un rito guidato da uno stregone. Una persona che si è consacrata a Satana non può essere il rappresentante di Cristo sulla terra, cioè il capo della Chiesa – questo è assurdo!
I vescovi della Repubblica Ceca sono ora obbligati a uscire dalla loro passività e a separarsi radicalmente dalla manipolazione di Graubner. Graubner cerca di suggerire ai fedeli cattolici che, in determinate circostanze, Dio presumibilmente benedice il peccato della sodomia che grida verso il cielo. Ma allora sorge la domanda: chi è il dio di Graubner? Probabilmente lo stesso a cui Bergoglio si è consacrato in Canada. Qui il silenzio è un crimine. È necessario che ogni vescovo dica chiaramente se benedice la sodomia o vieta questa benedizione. I fedeli di tutte le diocesi devono sapere se il loro vescovo è un seguace dell’omolobby di Bergoglio o è rimasto fedele a Cristo. Non può affermare di essere fedele a Cristo e all’omolobby allo stesso tempo!
Oggi i cattolici devono letteralmente bombardare il vescovo diocesano con le loro richieste e chiedere una dichiarazione chiara sul fatto che egli proibisca la benedizione della sodomia o la favorisca. Qui si applicano le parole di Gesù: “Il vostro parlare sia: ‘Sì, sì; no, no’; poiché il di più viene dal maligno”. Questa è una questione importante, che riguarda la salvezza o la condanna di ogni vescovo, e inoltre è motivo di inciampo ai piccoli. Gesù avverte: “Guai a colui che avrà scandalizzato uno di questi piccoli. Sarebbe meglio per lui se gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse gettato in fondo al mare”. (Mt 18,6)
Non solo i cattolici, ma anche molti cittadini della Repubblica Ceca che non appartengono alla Chiesa, sono scandalizzati dal fatto che la Chiesa cattolica già benedice, come afferma addirittura nella sua dichiarazione, le unioni sodomite. A questa dichiarazione della CBK farà riferimento anche l’omolobby parlamentare al momento di decidere se approvare o respingere la legge “matrimonio per tutti”, che comporta la revoca automatica dei diritti genitoriali, come abbiamo visto in Germania. È assurdo che sia la CBK a benedire la sodomia e a portare una maledizione sulla nazione!
Chi vuole sinceramente salvarsi non può unirsi al cosiddetto papa che si è pubblicamente opposto a Dio Creatore e alle leggi morali e ha stabilito un cambio di paradigma nel suo motu proprio Ad theologiam promovendam del 1° novembre 2023. Così facendo ha praticamente abolito il fondamento della Chiesa, che è il Credo e il Decalogo. Sotto la guida di Bergoglio, non è più la Chiesa cattolica a garantire la salvezza, ma al contrario, è l’anti-Chiesa della New Age che, attraverso frasi menzognere che abusano delle Sacre Scritture, conduce i cattolici alla perdizione eterna.
Pertanto, ogni cattolico ceco deve prendere una decisione: o schierarsi con lo pseudo papa Bergoglio e il suo lacchè ceco Jan Graubner, oppure rimanere fedele agli insegnamenti cattolici e alla via della salvezza. Ma poi deve respingere coerentemente l’eretica Fiducia supplicans e separarsi dall’unità interiore con il papa invalido, altrimenti la sua salvezza è molto seriamente messa in pericolo.
Citazione dal documento di Graubner che approva le unioni irregolari: “Il 18 dicembre 2023, il Dicastero per la dottrina della fede ha emesso il documento Fiducia supplicans (FS), che consente, in determinate circostanze, il conferimento di benedizioni pastorali, cioè non sacramentali o liturgiche, alle persone che vivono in unioni irregolari”.
Questa affermazione chiarisce che si tratta di unioni, cioè di una vita in peccato grave, che si dice sia benedetta in determinate circostanze. Che scandalosa eresia! Il documento ipocrita crea evasivamente l’impressione che si tratti di benedire le persone. Ma si tratta solo di una manovra psicologica, perché nel documento si legge che queste persone vivono in convivenze irregolari permanenti. Vengono proprio per far benedire dalla Chiesa il loro pseudo matrimonio. Il cardinale Müller, prefetto emerito della Congregazione per la dottrina della fede, ha dichiarato apertamente che si tratta di benedire gli atti omosessuali. Una tale benedizione è una blasfemia punibile e un’aperta ribellione contro Dio! Parlare qui di diversi tipi di benedizione è un mero camuffamento per coprire la natura del reato.
Citazione della CBK: “Lo scopo delle benedizioni pastorali è tendere alla salvezza di ogni persona, che è missione e obiettivo della Chiesa”.
Attraverso la cosiddetta benedizione, due omosessuali che vivono in un peccato grave, che nella Sacra Scrittura viene chiamato atimia o abominio (Rm 1,26), vengono confermati sulla via della perdizione eterna piuttosto che sulla via della salvezza. Al contrario, la Chiesa cattolica ha l’obbligo di incoraggiarli al pentimento, che è una condizione assoluta di salvezza, e non di benedirli, sapendo che vivono in una relazione irregolare. Ciò contraddice l’essenza del Vangelo. Gesù o i suoi apostoli, Pietro o Paolo, avrebbero benedetto una relazione sodomita? Questo è assurdo! Incontrandosi con i sodomiti, avrebbero scacciato da loro i demoni impuri e li avrebbero invitati a pentirsi dicendo: “Ecco, tu sei stato liberato, guarito; va’ e non peccare più”.
Citazione della CBK: “La benedizione è conferita alle persone in modo tale da evitare anche l’apparenza di approvare, legalizzare o elevare la benedizione al livello del matrimonio sacramentale. Questa benedizione non è una benedizione liturgica…”
I vescovi del Camerun affermano nella loro dichiarazione: “Distinguere tra contesti liturgici e non liturgici per applicare la benedizione a ‘coppie’ dello stesso sesso è ipocrita. L’atto di benedizione, sia compiuto in un’assemblea liturgica che in privato, rimane una benedizione. Dichiariamo pertanto non conforme qualsiasi forma di benedizione, pubblica o privata, che tenda a riconoscere come stato di vita le ‘coppie omosessuali”.
Citazione della CBK: “La benedizione dovrebbe essere succinta, breve, semplice, cioè sotto forma di una preghiera semplice, e potrà concludersi con il segno della croce su ciascuna delle due persone”.
Anche il popolo ceco può spiegarlo succintamente, brevemente e semplicemente: la Chiesa benedice la sodomia e non ha bisogno di spiegazioni contorte che cerchino di nascondere la realtà del crimine. Quando qualcuno fa notare a una coppia sodomita che dovrebbe rompere con il peccato e pentirsi perché è in ribellione contro Dio, ottiene la risposta: non capite; abbiamo ricevuto una benedizione dalla Chiesa. Ma con questa cosiddetta benedizione non vanno in paradiso, ma all’inferno.
Fare il segno della croce non per scacciare i demoni, ma piuttosto per aiutarli a radicarsi è un grave abuso della croce di Cristo e del nome di Dio.
Citazione della CBK: “Speriamo che questo approccio aperto e benevolo della Chiesa aiuti molte persone a riflettere più profondamente sulla loro situazione e a decidere di fare un nuovo passo nella vita lungo cammini coerenti con i principi del Vangelo”.
Speriamo anche che i vescovi cechi rinsaviscano, comincino a riflettere più profondamente sulla loro situazione, si liberino dalla subordinazione a Graubner che controlla la CBK e decidano di fare un nuovo passo nella vita lungo cammini coerenti con i principi del Vangelo e non sostengono più la ribellione contro Dio che la CBK chiama ipocritamente un approccio benevolo della Chiesa. Il popolo ceco attende il pentimento salvifico dei suoi vescovi. Cari vescovi, separatevi quindi dalla CBK di Graubner e dalla setta di Bergoglio che vi portano sotto una maledizione e alla perdizione eterna.
Affinché i fedeli cattolici cechi possano avere una corretta comprensione cattolica della questione, presentiamo un estratto dalla Dichiarazione dei vescovi del Camerun:
“Di fronte agli abusi semantici volti a distorcere il valore delle realtà e il vero significato dei concetti di famiglia, coppia, coniuge, sessualità e matrimonio… dichiariamo all’unanimità quanto segue:
1. La persona umana è creata maschio e femmina: “Maschio e femmina li creò” (Gen 1,26). Questa differenza immutabile, che è il fondamento della loro relazione e della loro complementarità, si realizza nei vincoli matrimoniali.
2. L’omosessualità falsifica e corrompe l’antropologia umana e banalizza la sessualità, il matrimonio e la famiglia, fondamenti della società. … Nella storia dei popoli, la pratica dell’omosessualità non ha mai portato ad un’evoluzione sociale, ma è un chiaro segno della decadenza implodente delle civiltà. L’omosessualità, infatti, mette l’umanità contro se stessa e la distrugge.
4. …Le unioni omosessuali non sono matrimoni. Snaturano il significato del matrimonio riducendolo a un legame sterile, compiacente e perverso: “passioni ignominiose” (Rm 1,26).
5. … (L’omosessualità) è una disumanizzazione dell’amore, “un abominio” (Lev 18,22). Rifiutarla non è in alcun modo discriminatorio; è una legittima tutela dei valori costanti dell’umanità di fronte a un vizio divenuto oggetto di una richiesta di riconoscimento giuridico e, oggi, oggetto di una benedizione.
8. Di conseguenza, vietiamo formalmente ogni benedizione delle “coppie omosessuali” nella Chiesa del Camerun.
9. Poiché Dio non vuole la morte del peccatore, ma la sua conversione alla vita eterna, raccomandiamo a coloro che sono inclini all’omosessualità… una conversione radicale.

+ Elia
Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio OSBMr + Timoteo OSBMr
Vescovi Segretari

9 febbraio 2024