Contrapposti - Puntata di Domenica 28 Gennaio 2024

10 months ago
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Questa domenica a CONTRAPPOSTI si è parlato di “new food” e nello specifico del veto di 12 paesi europei - tra i quali L'Italia- alla commercializzazione del cibo ottenuto sinteticamente e di “cibo alternativo”, ovvero l'arrivo nei supermercati, ristoranti, europei ed italiani di locuste, scarabei, grilli, di formiche in marmellata. Riguardo al “cibo sintetico” la discussione è stata molto accesa tra gli ospiti in studio. Sono stati mandati in onda dei contributi “esplicativi” da un servizio confezionato dalla Coldiretti: spiega il modo cruento su come viene ottenuta la carne sintetica e il fatto che gli stabilimenti per produrla sarebbero mille volte più inquinanti di Co2 rispetto ai centri di allevamento animale. Si è anche parlato di pesce sintetico; in alcune zone della Cina -vedi Singapore- è commercializzato il salmone “artificiale” dal 2013, molto apprezzato e, assicurano, assolutamente sano.

Gli ospiti di  Henry Pass si confrontano molto in questa puntata e, ci tiene a precisare Henry: “pure con quel pizzico di iralità che non guasta. Anche in questa puntata -prosegue- sarà con noi l'istrionico  personaggio che 10 secondi prima della pausa lancerà una battuta”. È Maury Pinzimonio, famoso “viveur discotecante” molto “sui generis”. “Entrerà, irromperà, in studio, mentre si dibatte -dice la Regina Madre-, come una sorta di ‘’going pubblicitario', ci ricorderà di passare la linea alla regia, e i telespettatori apprezzano”.  

Le squadre sono composte per i "Conservanti" da Emanuele Pompili, (tuttologo) e da La Gabry (studente di Economia), mentre per i “Liberanti” dall’autore musicale e dj Tony Cortese, e dalla “fatina” Gloria Ice (performer). 

Come mai prima d'ora le fazioni sono oltremodo contrapposte. La Ice e Cortese sono un fiume in piena nel difendere l'operato degli allevatori seri, del prodotto genuino italiano e ammoniscono sulla non “salubrità” del cibo sintetico. Si parla anche di latte a km 0, iniziativa in atto in tutta la Regione Lazio. Dai Liberanti è La Gabry a far valere i principi di sostenibilità planetaria del cibo sintetico, adducendo che sia assodato che non ci siano rischi sulla salute umana visto che il pesce sintetico è apprezzato dal 2013. E poi discussioni sulle aziende plenipotenziarie che avrebbero monopoli assoluti su questo tipo di cibo a discapito degli allevatori; e ancora la differenza sugli allevamenti biologici e quelli intensivi. Riguardo al “cibo alternativo” nelle tavole italiane c'è già la farina di grillo, mentre i “crostacei di terra”, come li ha chiamati Henry Pass, (cavallette, scarabei, scorpioni) potrebbero effettivamente essere una sorpresa in positivo.

Questa è solo una “stringata” sintesi sugli argomenti trattati e un cenno sulle asserzioni dei due schieramenti. Per rivedere la puntata ricca di disamine,  documenti, -anche battute pungenti- tap/click sul player

BUONA VISIONE

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