Boom influenza, pronto soccorso saturi nel Lazio

11 months ago
69

Non andate in Pronto Soccorso, è l’appello che lanciano i medici, a fronte dell’ondata di influenza e di covid che sta mettendo a terra numerosi cittadini laziali che stanno saturando gli ospedali, dove invece bisogna rivolgersi in caso di complicanze, febbre alta e difficoltà respiratorie. I più affollati in questi giorni risultano essere il Policlinico Casilino, Umberto I, Sant'Andrea, Gemelli, Tor Vergata, il San Giovanni e il Santa Maria Goretti di Latina. Ma il picco deve ancora arrivare, è atteso nelle prossime settimane. Per distinguere una influenza dal Covid, sottolineano i medici, serve ovviamente il tampone. I sintomi avvertiti sono i soliti: febbre, tosse, raffreddore e mal di pancia. I bambini sotto i 6 anni sono i più colpiti. Fondamentale è rivolgersi al proprio medico di fiducia, ma anche agli Acp (Ambulatori di cure primarie), aperti tutti i giorni anche nei festivi, al servizio di continuità assistenziale, ovvero la vecchia guardia medica, che è raggiungibile anche di notte, dalle 14 del giorno prefestivo alle 8 di quello successivo alle feste. Infine ci sono gli Ucp (Unità di cure primarie), ovvero associazioni di medici di base che si sono riuniti.

Loading comments...