Dimitri Cecchinelli a Non solo Roma - Puntata di Martedì 9 Gennaio 2024

10 months ago
13

Tivoli, i lavori per l'ospedale procedono a rilento. L'allarme dei sindacati: "Medici in fuga, situazione a rischio"
Ospite in collegamento Dimitri Cecchinelli, delegato CISL Fp Asl Roma 5

Dopo l'incendio dello scorso 9 dicembre che ha parzialmente distrutto l'Ospedale di Tivoli (causando inoltre la morte di tre persone e oltre 200 i feriti), arriva l'allarme dei sindacati: "Lavori a rilento, situazione rischiosa".

La struttura, nel distretto dell'Asl Roma 5, è al servizio di oltre 400mila residenti della provincia di Roma, ma da quel giorno è inagibile, sotto sequestro giudiziario per agevolare le indagini da parte della Procura di Tivoli. Sono tre le sigle sindacali che si sono appellate alla Regione per denunciare ritardi nei lavori necessari al ripristino delle attività nel nosocomio tiburtino.

Molti i locali sanitari sotto sequestro e una bonifica che procede a singhiozzo: "Il ripristino delle sezioni di degenza non risulta affidato a ditte specializzate che lo possano garantire con lavoro a ciclo continuo - scrivono Anaao Assomed, Cisl Fp Roma Capitale e Rieti e Cisl Medici - Si registra, inoltre, un continuo trasferimento di materiali e macchinari elettromedicali dal P.O. di Tivoli verso altri presidi della Asl Roma 5: si teme che sarà molto difficile il recupero di detti materiali anche una volta avvenuta la riapertura dell'ospedale tiburtino".

Altro aspetto allarmante pare poi essere la "fuga" dei professionisti: secondo le tre sigle sindacali, nelle prossime settimane diversi professionisti migreranno in altre strutture, prevalentemente di Roma. Nel dettaglio, si parla di 9 medici cardiologi che a breve accetteranno incarichi presso altre Asl, abbandonando per sempre l'ospedale Tiburtino.

In ultimo, ma non per importanza, la questione legata alla copertura: di fatto il territorio è scoperto dal punto di vista medico e molti residenti sono costretti a recarsi in altre strutture del territorio; il blocco delle attività a Tivoli, infatti, con i pazienti smistati, sta causando problemi alla fluidità del lavoro dei sanitari e delle ambulanze.

"Chiediamo quindi che venga istituito un tavolo tecnico permanente  - concludono le sigle sindacali - che si occupi di definire e raggiungere tutti gli obiettivi a breve, medio e lungo termine volti a garantire il diritto alla salute ai cittadini dell'intero settore di Roma Est".

Loading comments...