Resi pubblici i dati sul rapporto tra vaccini e mortalità in Nuova Zelanda

Chi lo ha fatto è stato arrestato e rischia fino a 7 anni di prigione; tra le accuse quella di avere fatto "disinformazione sul covid-19". Quindi si tratta di repressione e censura ai massimi livelli.
Dopo il suo arresto la giornalista che ha realizzato l'intervista si è data alla macchia, non perchè accusata anche lei di qualche reato, ma perchè (giustamente), ha molta paura di essere essere perseguitata a sua volta.
Diffondete queste informazioni con ogni mezzo
https://www.express.co.uk/news/world/1841990/statistician-arrested-new-zealand-covid-vaccination

Guardate il video integrale dell'intervista sul canale telegram "buffonate di stato"
https://t.me/buffonatedistato/7143