la scienza originaria l'etere è il ponte tra lo spazio e la materia 5 elemento

Secondo la scienza originaria l'etere è il ponte tra lo spazio e la materia, il quinto elemento che circonda e compenetra tutti gli elementi della natura. Serve come generatore e mediatore, accessibile attraverso la percezione mentale. Appare indirettamente nei fenomeni fisici osservati e nei valori misurati.

La negazione dell'esistenza dell'etere è dovuta alla sua natura immateriale. L'etere riempie tutto lo spazio ed è responsabile dell'esistenza della materia e delle sue leggi. L'energia del mondo intero risiede nell'etere e tutti i tipi di energia derivano da esso in un ciclo eterno. L’uso dell’energia eterica pulita e libera assomiglia al movimento perpetuo.

Il concetto di etere si trova nell'antica filosofia europea. Nella filosofia giapponese corrisponde al potere soprannaturale del "mukoku". Nella filosofia cinese, si allinea con l'energia del "Qi" ("chi") che riempie lo spazio vuoto, noto come "Tai xu". Nella filosofia indiana, l'etere corrisponde a "Maya", "Prakriti", "prana" e "Akasha".