LA QUINTA COLUMNA Grafene nei sieri genici sperimentali

Il grafene contenuto nei sieri, detti vaccini, sostituisce il sistema neuronale biologico, ciò avviene poiché le particelle di grafene si uniscono quando sono soggette alle onde eletromagnetiche provenienti ad esempio dalla telefonia cellulare.
Si creano così filamenti di materiale conduttore sensibile alle onde del 3, 5 G etc. che possono creare danni all'organismo o addirittura entrare nel cervello e sostituirsi ai collegamenti neurali (transumanesimo).
Nelle immagini ingrandite al microscopio è indicatala la prova del motivo delle tante morti tra i sierati.
Non sono riusciti in nessun modo a trovare la proteina spike nemmeno utilizzando il microscopio elettronico.
"La transumanizzazione sta avvenendo in questo momento introducendo quel materiale come interfaccia per l'intera popolazione attraverso l'inganno.
Gli viene detto che è un vaccino per curare una malattia prodotta da un'agente biologico che nessuno ha, quando in realtà la malattia è l'effetto collaterale dell'iniezione, che è la sindrome da irradiazione acuta che chiamano covid 19.
Non c'è trasmissione di nessun microrganismo nell'aria, fatta eccezione per la contaminazione elettromagnetica da microonde.
Pertanto maggiore è il numero di dosi, maggiore è la probabilità di morire di ciò che chiamano covid, che è una sindrome da irradiazione acuta che può diventare cronica ed è chiamata covid persistente o long covid."

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