Il fallito attacco ucraino alla centrale nucleare di Zaporozhye

Kiev nega qualsiasi notizia di provocazioni fallite. Tuttavia, i corpi dei militari ucraini morti sono stati portati a riva. Alcuni di loro sono stati visti vicino alla diga nella città di Nikopol, che è sotto il controllo dell'esercito ucraino.
L'esercito ucraino ha subito pesanti perdite nei recenti tentativi falliti di prendere d'assalto la centrale nucleare di Zaporozhye
La mattina del 1 settembre, il regime di Kiev ha tentato una grande provocazione per interrompere l'arrivo del gruppo di esperti dell'AIEA alla centrale nucleare di Zaporozhye. Due gruppi di sabotaggio delle forze armate ucraine con un totale di 60 persone sono stati distrutti dopo essere atterrati su sette motoscafi ad alta velocità sulla costa del bacino idrico di Kakhovsky. In un'ora, è stato impedito un altro tentativo delle forze ucraine di atterrare su due chiatte semoventi a pochi chilometri dalla centrale nucleare di Zaporozhye vicino all'insediamento di Vodiane.

Il 2 settembre , due gruppi di circa 42 piccole imbarcazioni con più di 250 militari delle forze speciali dell'AFU e mercenari stranieri hanno tentato di sbarcare sulla costa del bacino di Kakhovsky nell'area di Energodar e Dneproprudny. A seguito dell'operazione fallita, 20 barche furono distrutte. Il resto delle barche ha lasciato l'area in direzione della costa ucraina. L'artiglieria russa ha colpito i resti della forza di sbarco ucraina quando sono sbarcati. Secondo il Ministero della Difesa russo, l'AFU ha perso 47 militari, inclusi 10 mercenari stranieri. Altri 23 sono rimasti feriti.
info tratte da https://southfront.org/in-video-results-of-recent-kievs-attempts-to-capture-zaporozhye-npp/