La psicologia del totalitarismo e la cecità della massa autodistruttiva

"𝑸𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒆' 𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒍𝒂 𝒄𝒓𝒊𝒔𝒊 𝒅𝒂 𝒄𝒐𝒓𝒐𝒏𝒂𝒗𝒊𝒓𝒖𝒔, 𝒉𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒂𝒄𝒄𝒂𝒅𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒆𝒔𝒂𝒕𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐"
Mattias Desmet, psicologo e statistico, ci spiega il fenomeno della 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝙢𝙖𝙨𝙨𝙖. Parallelamente alla volontarietà verso la servitù di cui parla La Boétie, lavora un preciso meccanismo psicologico su larga scala che si innesta a livello sistemico sfruttando le modalità dall'ipnosi e la focalizzazione dell'attenzione.
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"Credono così fanaticamente nella propaganda da diventare radicalmente intolleranti per le voci dissonanti, e a stigmatizzare, fino a voler distruggere, chiunque non accetti la propaganda, e di solito lo fanno come se fosse un dovere etico: questo è il fenomeno della formazione di massa. Quest'ultima è un tipo particolare di formazione di gruppo, che un impatto molto specifico a livello di funzionamento psicologico individuale. Rende gli individui che ne sono preda radicalmente ciechi di fronte alle caratteristiche assurde di ciò in cui il gruppo crede, il che li rende disposti a commettere qualunque crudeltà verso chi non accetta le idee della propaganda"
• Difficoltà nel misurare le cose &
illusione dell'insindacabilità dei dati:
"Le misure e le quantificazioni sono oggettive solo rispetto alla quantificazione di un insieme limitato di oggetti. Solo caratteristiche che siano strettamente unidimensionali possono essere misurate adeguatamente quando si misura un oggetto. In realtà, nel misurare un oggetto noi lo confrontiamo sempre con una scala unidimensionale dei numeri reali, moltiplicati per l'unità di misura. Questo implica che solo le caratteristiche strettamente unidimensionali di un fenomeno possono essere misurate adeguatamente, ma la maggior parte delle cose, in natura e nella vita, non sono strettamente unidimensionali. Uno degli esempi migliori è il conteggio o misurazione dei morti di covid, perché si ha a che fare con un fenomeno multidimensionale. "
"Nelle scienze mediche, oltre l'85% delle pubblicazioni sono radicalmente errate, e i loro risultati non possono essere riprodotti. Il che significa che in realtà non sono oggettive. Questo dimostra l'entità dei problemi a livello di ricerca accademica, il che è molto preoccupante, perché la nostra società considera la ricerca medica e la scienza come massimo principio guida per organizzare la vita umana. Questo è uno dei problemi principali della cultura occidentale di tradizione illuminista. Dovremmo cercare altri principi per organizzare la società. Se non lo facciamo, finiremo nel caos e nella distruzione stessa dell'umanità".
""Nel 2005 è emerso chiaramente che la maggior parte della ricerca accademica è falsata. Per esempio, John Ioannidis, professore di statistica medica all'Università di Stanford, scrisse un bellissimo articolo nel 2007 proprio dal titolo "Perché gran parte delle scoperte pubblicate dalla ricerca è falsa". Sono rimasto subito affascinato dal problema della ricerca errata, e ho iniziato a studiarlo."
𝗔𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗮𝗿𝗴𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝘁𝗶 :
• Differenze tra dittature classiche e totalitarismo in corso (totalitarismo tecnocratico)
• Invasione dello spazio privato - i controllori del totalitarismo sono i controllati stessi
• Presupposti per la formazione di massa: disconnessione dall'ambiente naturale, atomizzazione dell'individuo, nichilismo e mancanza di senso, cultura della performance e della competizione, virtualizzazione dei rapporti, visione meccanicista e agnostica del mondo, abdicazione integrale alla tecnologia
• Concetto di 'ansia libera' (inquietudine integrale di cui non si individua la causa). Qui si inserisce la pulsione securitaria, come grimaldello utilizzato dalla propaganda, che illude chi è preda dell'ansia libera di approvare come salvifica la ricetta proposta da chi instilla la minaccia. Nella accettazione della strategia proposta dalla propaganda (capro espiatorio) si determina l'illusione del controllo di quella ansia. Le persone che prendono parte a questa pulsione iniziano a sentirsi di nuovo connesse. Chi ha instillato la minaccia e la strategia per affrontarla detiene quindi il controllo sulla loro ansia.
• Atmosfera paranoica e falsa costruzione mentale di adesione "solidale" : meccanismo illusorio di connessione tra individui che si tramuta invece in collettivismo cieco. Instaurazione della fedeltà alla collettività al prezzo della rinuncia all''identità individuale.
• Manipolazione dei dati in chiave allarmistica effettuata dai media / Ruolo dei media nel mantenimento in essere della formazione di massa
• Riorganizzazione della società sfruttando la scissione sociale
• Trasvalutazione della democrazia in senso tecnocratico
• Umanesimo contro Razionalità cieca, sovrapposizione equivoca tra scienza e razionalismo (la scienza stessa ha dimostrato la componente irrazionale del Tutto - Teoria dei sistemici dinamici complessi)
• Concetto di 'risonanza empatica' come proposta di forma mentis con cui rimpiazzare il razionalismo cieco, che adottato come principio ha condotto all'assurdo.
• Esempio della forza interiore nel racconto dell'uomo del gulag di Solženicyn
• A. Arendt: patto diabolico tra le masse e le autorità : la stessa élite è preda della formazione di massa. Il padrone finale è l'ideologia.
• Resistenza non violenta
• Concetto di discorso veriterio. παρρησία (Parresia)