Legge fisica Boyle-Mariotte sul Minimo Vitale vista da Rudolf Steiner

2 years ago
433

Il minimo vitale è una precisa legge sociale come lo è la legge di Boyle-Mariotte per la fisica... Di questo rapporto parlava Steiner quando spiegava la triarticolazione come elemento fondamentale, dicendo che si può seguire le leggi sociali senza agire contro di esse...
http://digilander.libero.it/VNereo/Nereo-Villa_Il-Minimo-Vitale-in-Rudolf-Steiner.htm
La legge fisica di Boyle-Mariotte afferma che a temperatura costante, il volume di una data quantità di gas è inversamente proporzionale alla pressione a cui è sottoposto. In sintesi, a temperatura costante, la pressione di un gas, per esempio l'aria, è inversamente proporzionale al suo volume. L’apparecchio disponibile nei laboratori delle scuole dell'obbligo (di Stato) per la verifica di questa legge naturale consiste in un cilindro graduato, dentro cui scorre un pistone, manovrabile con una manopola dall'esterno, così che la pressione nel cilindro possa essere misurabile da un manometro collegato. Per vivere nella logica di realtà di questa legge naturale, basta immergersi nell'acqua portando con sé una bottiglia di plastica vuota (cioè piena di mero gas o aria). Subito appare il fenomeno dell'accartocciamento della bottiglia nella misura in cui la si porta giù, dove la pressione dell'acqua è maggiore... Se poi si ripete l'esperimento portando con sé anche una bottiglia piena, si afferra ancor meglio la differenza dato che la bottiglia piena non si accartoccia su se stessa. In un certo senso la bottiglia piena rispetto alla vuota è come una persona che ha mangiato rispetto a un'altra che ha fame. Dunque se si dirige il pensiero inteso a ordinare, a trasformare la realtà, nella direzione voluta dalla natura, non possono esserci pance vuote. Ecco perché dividendo la rendita agraria di un territorio per il numero dei suoi abitanti e assegnando ad ognuno ciò che gli spetta in soldi o in terreno si potrebbe fornire ad ogni individuo un possibile e naturale minimo vitale. Di questo parlava Steiner quando spiegava la triarticolazione sociale: il minimo vitale è una precisa legge sociale come la legge di Boyle-Mariotte lo è per la fisica... Un terrestre senza terra è come una bottiglia vuota. Pretendere da un terrestre senza terra che paghi le tasse è come pretendere che una bottiglia di plastica stia sott'acqua senza accartocciarsi su se stessa essendo vuota. Solo a partire dalla triarticolazione considerata come elemento fondamentale si può ragionare così, vale a dire solo seguendo le leggi sociali e non agendo contro di esse. Va comunque detto che dall’osservazione superficiale della vita non si acquisisce un’idea sui fondamenti della triarticolazione, proprio come non si capisce il teorema di Pitagora per quanti triangoli rettangoli si osservino. Una volta che però lo si sia capito lo si può applicare ad ogni triangolo rettangolo. Lo stesso succede per le leggi fondamentali. Una volta afferrate nel modo giusto e secondo realtà, sono applicabili ovunque.

Loading comments...